Nelle sale da giovedì 17 ottobre

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Non solo Megalopolis, ci sono tanti altri film in arrivo nelle sale da questo giovedì di ottobre, partiamo comunque dall’ultima regia di Francis Ford Coppola, presentata lo scorso mese di maggio al Festival di Cannes. Al centro della storia Cesar Catilina, archistar intenzionato a ricostruire la città di New Rome distrutta da una catastrofe – che altro non è se non la NewYork del Terzo Millennio – con un materiale nuovo, il Megaton. A ostacolarlo troverà Franklin Cicero, sindaco della città nonché padre della fanciulla che si innamorerà dell’architetto. Un’opera sull’America cercata e inseguita dal regista per anni e anni, oltremodo costosa, esagerata ed eccessiva, piena zeppa di citazioni e rimandi, prendere o lasciare. Andiamo avanti con L’amore e altre seghe mentali, la commedia di (e con) Giampaolo Morelli il cui protagonista è un ultraquarantenne dedito unicamente all’onanismo. Sarà una giovane cameriera sbadata a fargli cambiare i piani. Nonostante la volgarità del titolo il film è una commedia sentimentale tutto sommato godibile che affronta tematiche importanti. Proseguiamo con The Apprentice – Alle origini di Trump, l’attuale e corrosivo film di Ali Abbasi che racconta le prime nefandezze di Trump – la storia si svolge tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta di un secolo fa – quando il quasi trentenne Donald, già aspirante palazzinaro, fu trasformato dall’ avvocato faccendiere Roy Cohn in un affarista senza scrupoli. Bravo Sebastian Stan nei panni dell’apprendista Trump, superbo Jeremy Strong in quelli di Kohn. Abbiamo visto inoltre L’ultimo drink di Markus Roller dove si raccontano le giornate di un bravo capocantiere col vizio dell’alcool. L’uomo tenterà il recupero ma senza risultati, agli incontri conoscerà una donna assieme alla quale andrà in giro a ubriacarsi, nonostante le promesse reciproche di smettere. Anche se l’argomento è stato trattato da molti film L’ultimo drink lo fa in modo realistico ed educativo senza però incidere più di tanto e poi è troppo lungo. Chiudiamo la nostra passeggiata tra le nuove uscite con Trifole – Le radici dimenticate, il film di Gabriele Fabbro che racconta la storia del rapporto tra un nonno cercatore di tartufi nelle Langhe – assieme al fedele cane Birba – e la nipote scesa da Londra per andarlo a trovare. Una piccola storia che parla di radici, ricordi, memoria, territorio e natura, non tutto funziona ma merita la visione e poi il nonno è Umberto Orsini, applauso. Nelle sale da oggi inoltre l’horror Smile 2 di Parker Finn, Clean Up Crew – Specialisti in lavori sporchi di Jon Keeyes e Il ladro di stelle cadenti di Francisco Saia.

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