Nei cinema da giovedì 11 luglio

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Dei molti titoli nelle sale da questo secondo giovedì di luglio ne abbiamo visti soltanto tre, iniziamo la nostra passeggiata settimanale tra le nuove uscite da Gli indesiderabili, il film di Ladj Ly ambientato in uno sobborgo di Parigi (emblema di tutti i sobborghi) laddove il neoletto sindaco, un uomo senza esperienza politica e senza scupoli, vuole tirare giù un palazzone per riqualificarlo, costringendo così i suoi abitanti – soprattutto emigrati – a lasciare le proprie case, tra l’altro sotto Natale. Sarà Haby, una giovane donna del Mali che in quell’edificio ci è cresciuta, a battersi contro il progetto di abbattimento, in difesa della dignità e dei diritti degli ultimi. Un film molto forte di rabbia e di rivolta – che continua il discorso già iniziato dal regista nel 2019 con I miserabili -, coinvolgente e oltremodo attuale sulla Francia di oggi. Proseguiamo con Non riattaccare, opera seconda di Manfredi Lucibello – nostro colpo di fulmine della settimana -. Qui i protagonisti sono Irene (bravissima Barbara Ronchi), che in piena notte – durante il Covid – sale in macchina e si mette in viaggio per raggiungere l’ex fidanzato Pietro prima che si suicidi, il suo telefono e una voce maschile (quella di Claudio Santamaria). Tensione e suspence senza soste al netto di qualche incongruenza, Non riattaccare è un film che inchioda alla poltrona, prendete posto in sala. Abbiamo poi visto Matrimonio con sorpresa di Julien Hervé dove la sorpresa del titolo è il regalo che i futuri sposi Alice e François decidono di fare ai rispettivi genitori: un test del Dna in modo che ognuno scopra le proprie origini. I risultati del test, per gli aristocratici Bouvier-Sauvage e per i più umili Martin, saranno quanto mai bizzarri e inattesi. Una commedia degli equivoci moderatamente frizzante ma che si lascia vedere con piacere, affiatato il cast con Didier Bourdon e Christian Clavier. Gli altri film usciti sono Fly Me to the Moon – Le due facce della Luna di Greg Berlanti, l’horror Immaculate – La prescelta di Michael Mohan, Cult Killer di Jon Keyes, Pom Poko di Isao Takahata (il film è del 1994, questa è la prima volta che arriva sugli schermi italiani), Mune – Il guardiano della luna di Alexandre Heboyan e Benoit Philippon, L’anima salva di Federica Biondi,  Il mistero scorre sul fiume di Shujun Wei, Animale umano di Alessandro Pugno, Dostoevskij, la serie tv in sei episodi suddivisi in due parti di Fabio e Damiano D’Innocenzo (nelle sale fino al 17 luglio, poi su Sky), vi segnaliamo poi il ritorno nelle sale di Rocco e i suoi fratelli, capolavoro di Luchino Visconti del 1960 e infine prendete nota che da lunedì 15 a mercoledì 17 luglio arriva Celebrity Wines di Giacomo Arrigoni, un viaggio alla scoperta dei motivi per i quali molti personaggi famosi – tra i tanti: Al Bano, Gianmarco Tognazzi e Ron Moss – hanno deciso di produrre vino.

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