Dei molti titoli nelle sale da quest’ultimo giovedì di maggio ne abbiamo visti (per ora) tre, cominciamo la nostra passeggiata settimanale da Rosalie, il film di Stéphanie Di Giusto ambientato nella Francia di fine Ottocento la cui protagonista è una giovane donna dal corpo ricoperto di peli costretta a radersi per essere accettata da una società non ancora pronta ad accogliere la diversità. Ma il matrimonio combinato con Abel, proprietario di una locanda – un uomo semplice e mite, inizialmente interessato alla sua dote e all’oscuro del segreto – cambierà il corso della vita di Rosalie. Una storia di autodeterminazione ed emancipazione femminile elegante, sensibile, girata molto al lume di candela, superba l’interpretazione di Nadia Tereszkiewicz. In Vincent deve morire Stéphan Castang racconta la storia di un uomo vittima di immotivate aggressioni. Tutti ce l’hanno col mite Vincent: è sufficiente che i suoi occhi incrocino quelli di un’altra persona perché anche la più inoffensiva gli scateni contro la propria rabbia e tenti di ammazzarlo, fino a che verrà fuori che in Francia tutti ce l’hanno a morte con tutti e che quindi si tratta di un’epidemia e di conseguenza di una metafora sui nostri tempi cupi. Insomma, Vincent deve morire è una più che molto buona e singolare opera prima che spiazza e mantiene ritmo, atmosfere, angoscia e tensione fino alla fine, prendete posto in sala e buona visione. Terminiamo la nostra passeggiata tra le nuove uscite con Eileen di William Oldroyd, trasposizione cinematografica del romanzo di Ottessa Moshfegh. Le protagoniste del racconto, che si svolge nella Boston degli anni Sessanta, sono Eileen, la giovane scialba segretaria di un penitenziario minorile con padre alcolizzato in carico a casa, e Rebecca, la nuova psicologa del carcere, una donna elegante, emancipata e piena di carisma. Tra le due nascerà un’amicizia dai risvolti molto pericolosi di cui non vi anticipiamo nulla per non levarvi il piacere di un noir al femminile ambiguo, dalle giuste atmosfere e con un’ottima l’alchimia tra Thomasin McKenzie/Eileen e Anne Hathaway/Rebecca. Nelle sale da oggi inoltre L’esorcismo – Ultimo atto di M.A. Fortin e Joshua John Miller, The Penitent di Luca Barbareschi, Me contro te Il film – Operazione spie di Gianluca Leuzzi, il film d’animazione giapponese Haikyu!! The Dumpster Battle di Susumu Mitsunaka, Quell’estate con Iréne di Carlo Sironi, Metamorfosi dell’essere di Mirko Zaru, i primi tre episodi della serie L’arte della gioia di Valeria Golino e Nicolangelo Gelormini (i secondi tre arriveranno il 13 giugno e dopo l’estate l’intera serie andrà su Sky e NOW), e poi vi segnaliamo il ritorno sul grande schermo in versione restaurata di Buona Vista Social Club di Wim Wenders e l’arrivo dall’1 giugno del documentario Uomini in marcia di Peter Marcias.