È giovedì e come ogni giovedì arrivano nelle sale nuovi titoli, anche questa settimana sono tanti e ce ne è per i gusti cinematografici di ognuno, iniziamo la nostra breve presentazione con The Land of Dreams, primo film di Nicola Abbatangelo, storia d’amore – siamo a New York, negli anni Venti – tra una lavapiatti con origini italiane tallonata da un macellaio con aspirazioni politiche e un pianista, reduce di guerra e grande sognatore. Un po’ musical, un po’ fantasy, generi non facili né praticati dal nostro cinema, si canta e si balla in inglese: applausi al coraggio del regista e agli interpreti che ce la mettono tutta. Andiamo avanti con War – La guerra desiderata, la commedia surreale e caotica di Gianni Zanasi, scritta nel 2019, che ipotizza lo scatenamento di una guerra tra Italia e Spagna. Per impedire il conflitto si coalizzano Tom, un allevatore di vongole laureato in lingue romanze, Lea, figlia del sottosegretario alla Difesa e Mauro, un barista frustrato che si improvvisa paramilitare. Con Bowling Point – Il disastro è servito di Philip Barantini veniamo catapultati dietro le pareti di un ristorante londinese stellato. Lo chef Andy Jones è arrivato tardi, mentre è in corso un’ispezione sanitaria, in cucina ci sono i soliti dissapori, intanto i clienti cominciano ad arrivare, una signora informa delle sue allergie, è arrivato pure l’ex socio di Andy in compagnia di una giornalista culinaria, panico totale, e siamo soltanto all’inizio. Un crescendo di nervosismo e angoscia senza un attimo di noia, regia efficace e serrata, al netto di qualche virtuosismo, con un unico piano sequenza di un’ora e mezza: non fatevelo sfuggire. Chiudiamo con Il piacere è tutto mio, il film di Sophie Hyde con Emma Thompson nei panni di una vedova che, non essendosi mai divertita sotto le lenzuola, decide di ingaggiare un giovane gigolò per recuperare il piacere mai vissuto. Ma gli incontri tra Nancy e il bel Leo Grande non saranno solo degli appuntamenti di sesso, ma molto molto altro… Ansie, piaceri, paure, desideri, provocazioni, sensi di colpa, domande, risposte…: il film è una brillantissima commedia dai toni teatrali scritta molto bene, per nulla volgare con una Emma Thompson superlativa, ma il giovane attore irlandese Daryl McCormack non sfigura. Escono pure Black Panter – Wakanda Forever di Ryan Coogler, Piove di Paola Strippoli, Un anno, una notte di Isaki Lacuesta, I racconti della domenica di Giovanni Virgili e La timidezza delle chiome di Valentina Bertani.