Scorriamo assieme il cartellone dei titoli in arrivo nelle sale tra oggi e domani partendo da Nostalgia, il film che Mario Martone ha liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Ermanno Rea. Protagonista della storia è Felice Lasco, un uomo che dopo 40 anni vissuti all’estero – soprattutto a Il Cairo, dove è diventato un imprenditore di successo e dove si è sposato – torna a Napoli, nel Rione Sanità, per rivedere la mamma malata, di cui si prenderà cura, per il poco tempo che le resta, con amore e tenerezza infinite benché tardive. A Napoli non c’è però soltanto la mamma, c’è anche un passato che piano piano, attraverso continui flash back, riaffiora trattenendo Felice quando potrebbe anche ripartirsene e intrecciandosi alla sua nuova vita e alle sue nuove conoscenze nel quartiere, su tutti don Luigi Rega, il parroco che cerca con ostinata passione di tenere i giovani del rione lontani da crimine e malaffare e dare loro un futuro di speranza. Un dedalo di vicoli stretti stretti, silenzi, rumori, scale e ancora scale, tufo, mura scrostate, catacombe…: Nostalgia è un film sui molti colori, sulle luci, le ombre, le contraddizioni e le diverse facce di una città che emoziona, coinvolge e strugge, immensi Pierfrancesco Favino, Francesco Di Leva, Tommaso Ragno e Aurora Quattrocchi: prendete posto in sala e buona visione. Nei cinema da oggi anche Top Gun: Maverick di Joseph Kosinski, l’atteso seguito, a distanza di ben 36 anni, di Top Gun dove ritroviamo Tom Cruise, peraltro in forma smagliante, nei panni di Pete “Maverick” Michell, incaricato questa volta di addestrare per una missione segreta una squadra di giovani piloti tra i quali Bradley Bradshaw, figlio dell’amico e co-pilota Goose, morto nel film del 1986 durante un’esercitazione. Un omaggio agli anni Ottanta che prende quota da subito e che vola davvero alto per tutta la durata, coinvolgente, nostalgico e pure commovente: regalatevelo. Nelle sale da domani Alcarràs – L’ultimo raccolto di Carla Simón, Orso d’Oro all’ultima Berlinale, storia – siamo nella campagna catalana – del quotidiano di una famiglia di coltivatori di pesche che sarà presto costretta a lasciare il terreno, quindi l’attività, per lasciare il posto all’installazione di pannelli solari. La fine di un’epoca, col nuovo che avanza e il vecchio a rischio estinzione, raccontata con lentezza e con attori non professionisti tutti bravissimi e soprattutto autentici, dai bambini ai più anziani, all’inizio ci vuole un po’ di pazienza, poi se ne rimane travolti e conquistati. Nei cinema inoltre Lettera a Franco di Alejandro Amenábar, Karate Man di Claudio Fracasso, Il fronte interno di Guido Acampa, Quel che conta è il pensiero di Luca Zambianchi, L’eta dell’innocenza di Enrico Maisto, Bob’s burgers – Il film di Loren Bouchard e Bernard Derriman.