Molto stuzzicante e molto variegato il menu cinematografico nei cinema da oggi, scorriamo insieme il cartellone. Chi è senza peccato – The Dry di Robert Connolly, tratto dall’omonimo romanzo di Jane Harper, è un più che buon thriller australiano dove al centro della vicenda c’è un poliziotto – nei cui panni troviamo Eric Bana – tornato nel villaggio natio per far luce sul caso di un amico accusato di aver trucidato la famiglia prima di suicidarsi. Ma Aaron non ci crede, allarga il raggio delle indagini collegandole anche a una vicenda del passato, arrivando infine alla verità. Torna nelle sale con 3/19 Silvio Soldini, storia di una rampantissima avvocatessa d’affari – una brava Kasia Smutniak – la cui esistenza, scandita da riunioni d’affari in uffici smaglianti, case tanto lussuose quanto asettiche – non a caso in grattacieli… – e poco altro, cambia all’improvviso quando in una notte di pioggia un motorino per evitarla sbanda provocando la morte di uno dei due ragazzi a bordo, un immigrato clandestino?, e la fuga dell’altro. Camilla inizia a indagare e oltreché dare un’identità al ragazzo morto ritroverà una nuova se stessa, con priorità capovolte, in un percorso di rinascita coinvolgente anche se forse un poco troppo predefinito. Arriva dall’ultimo Festival di Berlino Un anno con Salinger del regista canadese Philippe Falardeau, storia di un’aspirante scrittrice (interpretata da Margaret Qualley) – siamo nella New York della metà degli anni Novanta – che trova lavoro nell’agenzia letteraria di J.D. Salinger, diretta dalla gelida Margaret (Sigourney Weaver), con un compito davvero davvero delicato: leggere le lettere degli ammiratori allo schivissimo scrittore e rispondere con una formula sempre uguale. Compito cui Joanna decide di assolvere in maniera diversa, rispondendo di testa sua, anche se i libri di Salinger non li ha mai letti… Una commedia godibile e ben scritta, con due ottime interpreti, e un perfetto cast di contorno, che volete di più. Escono inoltre Agente speciale 117 al servizio della Repubblica – Allerta rossa in Africa nera di Nicolas Bedos, capitolo numero tre della saga dedicata alla spia francese (interpretata da Jean Dujardin) stavolta mandata in missione in Kenya per aiutare il locale governo a calmare una ribellione in corso, Zlatan di Jens Sjörgen, una storia di riscatto e crescita, classica senza grandi guizzi in grado comunque di coinvolgere anche i non appassionati di calcio, che ispirandosi all’autobiografia di Zlatan Ibrahimovic (uscita nel 2011) racconta i primi passi di un ragazzo dei sobborghi di Malmö il quale coi suoi goal ha conquistato il mondo, e ancora The French Dispatch di Wes Anderson, L’uomo nel buio – Man in the Dark di Rodo Sayagues, Per tutta la vita di Paolo Costella e – dal 15 al 17 novembre – Zappa di Alex Winter. Buonissima visione!