Settimana con molte uscite di qualità, per i gusti cinematografici di ciascuno, scorriamo assieme il cartellone. Arriva dal Festival di Venezia ed è tratto dall’omonimo romanzo di Frank Herbert Dune di Denis Villeneuve, storia ambientata in un futuro remoto di un giovane che con i genitori si trasferisce sul pianeta Arrakis, laddove cresce una spezia in grado di consentire agli uomini di viaggiare nello spazio e vivere più a lungo, il controllo della quale scatenerà una guerra. Decisamente d’altro genere Supernova di Harry Macqueen con Colin Firth e Stanley Tucci (superlativi) nei panni due uomini, compagni da vent’anni, che intraprendono un viaggio in camper – l’ultimo: Tusker è affetto da demenza senile – attraverso l’Inghilterra per ritrovare luoghi e persone della loro vita. Divergenze, segreti, progetti: il viaggio metterà a dura prova la loro unione emozionando e struggendo il pubblico senza però ricattarlo. Arriva dalla Spagna Il matrimonio di Rosa di Icíar Bollaín, commedia agrodolce di una donna di 45 anni sfruttata da amici e parenti che decide di mollare tutto e tutti e di sposarsi con se stessa, pratica in voga in Giappone. Ritmo, divertimento, un filo di malinconia e un ottimo cast guidato dall’eccellente Candela Peña, regalatevela. Chi infine si lasciò conquistare un anno fa da Sul più bello non si perda Ancora più bello, secondo e non ultimo capitolo – stavolta dietro la macchina da presa c’è Claudio Norza – della storia di Marta, affetta da mucoviscidosi e in attesa di trapianto. L’avevamo lasciata innamorata e riamata dall’inarrivabile bellissimo Arturo, il seguito della storia andate a scoprirlo in sala, ha meno magia ma si fa comunque voler bene … Nei cinema anche Il silenzio grande di Alessandro Gassmann, Il giro del mondo in 80 giorni di Samuel Torneux, Il viaggio del principe di Jean-François Laguionie e Xavier Picard, Il cieco che non voleva vedere Titanic di Teemu Nikki e Spin Time, che fatica la democrazia di Sabina Guzzanti.