Riecco MioCinema, la piattaforma ideata lo scorso maggio per sostenere uno dei settori più colpiti dall’emergenza sanitaria, appuntamento da giovedì 29 ottobre con Mi chiamo Francesco Totti di Alex Infascelli – la storia di un uomo e di uno sportivo, nonché la riflessione sul passare (inesorabile) del tempo, che piacerà ai tifosi della maggica, a coloro che non seguono il calcio o a chi tiene per un’altra squadra – e da sabato 31 con Cosà sarà, il molto bel film di Francesco Bruni che ha chiuso la Festa del Cinema di Roma. Lo spettatore interessato si deve registrare (gratuitamente) scegliendo la sala di riferimento, indicando il cap del comune dove risiede. A quel punto il sistema suggerirà i cinema aderenti all’iniziativa e lo spettatore dovrà soltanto selezionare la sala dove accomodarsi, comprando il film (coi principali circuiti di pagamento elettronico) da guardare in streaming (in versione originale oppure con sottotitoli) a sua disposizione per 30 giorni e per 48 ore dopo il primo “play”. Per i biglietti, per conoscere la programmazione (in questo momento ci sono rassegne su Andrea Segre e Susanna Nicchiarelli e una selezione di film nordeuropei) e per altre informazioni utili miocinema.it.