Bertrand, che si sta battendo per proteggere la figlia dal cyberbullismo, perde la testa per la voce della centralinista di un call center; Christine, che ha perso tutto a causa della sua dipendenza dalle serie tv reinventandosi come autista di Uber, non riesce a incrementare le stellette di gradimento; Marie cerca disperatamente di cancellare un video erotico realizzato in una notte di ubriachezza a sua insaputa: è da oggi nelle sale Imprevisti digitali, la nuova commedia firmata da Benoît Delépine e Gustave Kervern dove si sorride con grazia, e si empatizza, delle incapacità tecnologiche di tre cinquantenni della provincia francese, ma attenzione, oltre i sorrisi ci sono tre solitudini, e quindi tanta malinconia.