In un futuro distopico dove si immagina che un virus abbia annientato il genere femminile, un padre e la sua figlioletta Rag, con capelli cortissimi e un berretto per sembrare un maschio, sono in fuga in una natura selvaggia alla ricerca di un riparo sicuro: non si fidano di nessuno, ognuno potrebbe rivelarsi un pericolo. Fino a che l’incontro con tre anziani accoglienti che vivono in una casa sperduta dà loro un po’ di sollievo… Scritto, diretto, prodotto e interpretato da Casey Affleck Light of my life è una storia fantastica con finale western di un padre che insegna a sua figlia – la davvero sorprendente Anna Pniowsky – come sopravvivere e proteggersi dalle cattiverie e dalle angosce dell’umanità, la messa in scena è scarna ma molto efficace e visivamente potente e suggestiva e la storia emoziona e cattura, anche se non proprio dall’inizio.