Yao ha tredici anni, vive a Kanel, un villaggio nel nord del Senegal, e ha un sogno, incontrare Seydou Tall, un famoso attore francese di origini senegalesi in arrivo a Dakar per presentare il suo libro. Il ragazzino, determinato a concretizzare quel sogno, fugge di casa affrontando un viaggio di ben 387 km per andare dal suo idolo il quale, colpito dal gesto, si libera di tutti gli impegni in città per riaccompagnarlo indietro e il lungo viaggio verso casa, un viaggio pieno di soste, incontri, inviti, contrattempi, situazioni e imprevisti, si rivela per Seydou un ritorno alle origini nonché occasione per rimettere ordine nella sua vita. Il viaggio di Yao di Philippe Godeau racconta coi toni della commedia una storia godibile e piena di significati (che poi è quella di Omar Sy, l’attore protagonista) dove si sorride, ci si diverte, si impara qualcosa e ci si può anche commuovere.