Già, sono trascorsi vent’anni anni e poco più, ci lasciò infatti il 7 marzo del 1999 Stanley Kubrick, regista immenso che ha spaziato in ogni genere di film rinnovandoli e reinventandoli tutti a suo modo, il gangster movie con Rapina a mano armata, il noir con Il bacio dell’assassino, la fantascienza con 2001: Odissea nello spazio, la fantascienza sociologica con Arancia Meccanica, l’horror con Shining, la satira politica con Il dottor Stranamore, il genere di guerra con Full Metal Jacket, il dramma erotico-psicologico con Eyes Wide Shut e il genere storico in Barry Lindon. E i sopracitati otto capolavori, tutti da (ri)vedere, più Day of the Fight, un corto di sedici minuti sul mondo della boxe, compongono la rassegna Stanley Kubrick. 20 anni senza un genio, appuntamento al Cinema Spazio Oberdan di Milano (viale Vittorio Veneto 2) da giovedì 25 aprile a sabato 4 maggio, per il calendario delle proiezioni e altre notizie www.cinetecamilano.it.