Sofia è una benestante ventenne di Casablanca che mette al mondo una bambina in segreto causando una tragedia in famiglia, anzi in due famiglie. Del resto vanno salvati il buon nome, la rispettabilità, il decoro. Sofia è il titolo dell’opera prima della regista marocchina Meryem Benm’Barek – un ritratto di un paese che tenta a fatica di progredire, vincitore al Festival di Cannes per la migliore sceneggiatura nella sezione Un certain regard – che uscirà nelle sale italiane giovedì 14 marzo ma che a Milano sarà proposto all’Anteo Palazzo del Cinema, al Mexico e al Palestrina a partire da venerdì 8 marzo, data scelta non a caso. Sabato 9 marzo alle 19.30 al cinema Mexico e alle 21.15 al cinema Palestrina la regista e il distributore italiano del film, Paolo Minuto, incontreranno il pubblico, per altre notizie spaziocinema.info, progettolumiere.it e cinemamexico.it
Sofia è un film bellissimo, molto severo, intelligente e passionale.
Impegnato e profondo nell’indagine sulla “umanità “; diversissima dei vari protagonisti della storia. Ribalta la narrazione e mantiene il livello di emozione e partecipazione sempre altissimo.
marcella denegri
Gentile Marcella, grazie delle sue parole, e continui a seguirci e a commentare.