Lunedì 10 dicembre Nadia Murad – sopravvissuta al genocidio del 2014, quando aveva vent’anni, e scappata ai carcerieri che l’avevano ridotta in schiavitù – riceverà il premio Nobel per la pace. Non è pertanto casuale la data (che peraltro coincide con il 70° anniversario della Dichiarazione Universale del 1948) scelta per la proiezione speciale all’Anteo Palazzo del Cinema (piazza XXV Aprile 8) di Sulle sue spalle, il film di Alexandria Bombach (nelle sale fino al 12 dicembre) che racconta l’impegno di Nadia per portare al mondo la sua testimonianza della tragedia del popolo Yazidi, sterminato dall’Isis. La serata, organizzata dal Festival dei Diritti Umani, da I Wonder Stories/Unipol Biografilm Collection e da Anteo, comincia alle 19.40, la visione del film sarà introdotta dagli interventi e dalle riflessioni di Moni Ovadia, Michela Murgia e Danilo De Biasio, direttore del Festival dei Diritti Umani, per i biglietti e altre notizie www.spaziocinema.info.