La carriera nella Nasa e la vita privata, gli spazi aperti e infiniti del cielo e quelli chiusi e tormentati dell’anima, l’evento epocale e l’uomo, un ingegnere aereonautico e aviatore americano che per primo mise il piede sulla Luna nella missione spaziale Apollo 11, il 20 luglio 1969: riecco – dopo i premiati Whiplash e La La Land – Damien Chazelle, rieccolo con una storia nella Storia, quella di Neil Armstrong, raccontata con pochi ma significativi dettagli e un’attenzione particolare – e suggestiva – a suoni e rumori in una miscela perfetta di stili e generi in equilibrio tra spettacolo e riflessione che prende, incuriosisce e appassiona nonostante si sappia già come andrà a finire.