Gli spettacoli di teatro e di musica, le degustazioni, le mostre, la Land art, le conferenze, gli aperitivi, gli incontri, i laboratori per i bimbi e le famiglie, le camminate diurne e notturne, la corsa, le visite guidate, i bike tour, i mercatini, altro ancora e naturalmente il cinema – il Museo Interattivo del Cinema è in fase di restauro, le proiezioni saranno pertanto sui prati della Cascina grazie a Cinemobile, il furgone FIAT 618 del 1936 con il quale si proiettavano i film dove non c’erano le sale – con una retrospettiva del maestro Ermanno Olmi con i film più vicini alla natura (L’Albero degli zoccoli, Il Fiume, Terra Madre! e I Cento Chiodi) oltreché una notte molto speciale dedicata al regista ungherese Béla Tarr e alla sua opera Satantango, della durata di più di sette ore (la sezione cinematografica del Festival rientra nella prima edizione della Milano Movie Week, per saperne di più milanomovieweek.it): l’attesa sta finendo, giovedì 13 settembre parte la dodicesima edizione del Festival della Biodiversità, la manifestazione che porrà al suo centro la biodiversità come valore culturale in grado cioè di valorizzare luoghi, paesaggi e saperi che sono legati alla natura e ai suoi cicli vitali o che ne preservano gli equilibri, il tema di quest’anno è La Natura, dove il passato incontra il futuro, gli appuntamenti – dislocati tra Cascina Centro Parco (situata nel cuore del Parco Nord Milano, MM5 Bignami) e altri luoghi – sono tantissimi (e per la maggior parte gratuiti, alcuni sono a numero chiuso o a prenotazione consigliata) e andranno avanti fino al 23 settembre, per scegliere e organizzarsi al meglio e secondo i propri gusti vi rimando a www.festivalbiodiversita.it.