L’indiano Aja (Dhanush) – dopo la scomparsa della mamma – decide di andare a Parigi per cercare il padre che non ha mai conosciuto – un prestigiatore parigino recatosi tanto tempo fa in India ad imparare l’arte dei fachiri -. Una volta nella Ville Lumière Aja viene attratto da un negozio di mobili svedesi – quanto di più lontano dal suo paese – e (dis)avventura dopo (dis)avventura girerà mezzo mondo, incontrando anche l’amore, quello grande. La globalizzazione, la povertà, l’immigrazione clandestina…: mette al centro tematiche importanti e spinose L’incredibile viaggio del fachiro del regista canadese Ken Scott e lo fa con leggerezza, con toni da favola, colorati e folkloristici, e il tutto al netto delle imperfezioni e dello zucchero regge, edifica, e fa sognare un po’. Nel cast c’è anche Bérénice Bejo.