Nel 1938 Topazia e Fosco Maraini – mentre l’Italia era oppressa dal fascismo – si trasferirono in Giappone. Vissero sereni e tranquilli ma quando, nel 1943, si rifiutarono di sostenere la Repubblica di Salò la coppia e le figlie Dacia, Yuki e Toni furono deportati in un campo di prigionia giapponese, tra violenze, fame, freddo, stenti. Mujah Maraini Melehi, figlia di Toni e regista, molto anni dopo, parte per l’Oriente, in quel Giappone dove la sua famiglia ha tanto sofferto, per un percorso di comprensione e riconciliazione. Sono cinque le proiezioni di HAIKU ON A PLUM TREE di Mujah Maraini Melehi, appuntamento al Cinema Spazio Oberdan da oggi, mercoledì 27 giugno, a martedì 3 luglio, per conoscere gli orari e altre notizie utili www.cinetecamilano.it.