Il cinema ha molto immaginato, e continua a farlo, il futuro riflettendo sul destino dell’essere umano sia in campo privato che sociale e IL CINEMA DISTOPICO, la ricca rassegna in partenza da sabato 28 aprile al MIC – Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121), è una bella occasione per ripassare molti scenari ipotizzati finora con titoli che spaziano da Fahrenheit 451 di Francois Truffaut) e Agente Lemmy Caution: Missione Alphaville di Jean-Luc Godard a Downsizing – Vivere alla grande di Alexander Payne, uscito pochi mesi fa. Il programma comprende inoltre Her di Spike Jonez, The Lobster di Yorgos Lanthimos, I figli degli uomini di Alfonso Cuarón, Snowpiercer di Joon-ho Bong, Gattaca. La porta dell’universo di Andrew Niccol nonché Index Zero del giovane regista Lorenzo Sportiello e il seminario La distopia al cinema a cura di Andrea Chimento, giornalista e critico cinematografico di LongTake, per il calendario completo fino al 20 maggio e altre notizie www.cinetecamilano.it/museo.