Sergio Morra – un ambizioso faccendiere pugliese – vola in Sardegna con una corposa corte di ragazze disponibili a tutto e a tutti. Sull’isola Morra ha preso in affitto una lussuosa villa nelle vicinanze di quella di lui, per appagare i desideri di quell’uomo, figura chiave dell’Italia contemporanea che è da tempo la sua ossessione. Escort, politici ingordi, umanità impresentabile e respingente, orgie, cocaina, monnezza, animali, metafore…, la prima parte di Loro 1 è ripetitiva, sfinente e anche un po’ noiosa, quando poi, a suppergiù un’ora dall’inizio, appare l’ ex primo ministro a passeggio in abito da odalisca nel parco del suo angolo di paradiso sardo, loro vengono messi da parte, lui si prende la scena e la storia prende quota e forma. Ma sulle note della Domenica bestiale di Fabio Concato ecco i titoli di coda, per sapere dove andrà a parare questa grande bruttezza di Paolo Sorrentino dobbiamo aspettare Loro 2, nelle sale dal 10 maggio.