La piccola Moonie vive in uno sgarrupato complesso residenziale dalle facciate color pastello alla periferia di Orlando, a poca distanza dalla magia e dall’incanto di Disneyland, assieme alla madre Halley, una sbandata che tira a campare come può, e ad altre famiglie ai margini della società, dimenticate e invisibili. Moonie trascorre i suoi giorni in compagnia di due coetanei, spensieratamente e senza controllo, tra marachelle, scorribande e scherzi anche molto pericolosi. E’ un amaro e allo stesso tempo tenero ritratto americano Un sogno chiamato Florida, ricco di osservazioni e tutto girato ad altezza d’infanzia – percezioni comprese -, superlativa Brooklyn Prince nel ruolo di Moonie, e quanto è bravo William Dafoe, unico nome noto del cast, nei panni del tuttofare del motel, burbero col cuore grande che cerca di tenere le fila di ogni cosa.