Wonder, regia di Stephen Chbosky

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poster-wonderAuggie Pullman (Jacob Tremblay) ha undici anni, è affetto da una malattia genetica che gli ha deformato il viso costringendolo a ventisette operazioni e fino ad allora è stato istruito a casa dalla mamma. Quando i genitori (Julia Roberts e Owen Wilson) decidono di fargli frequentare la prima media in una scuola pubblica del luogo quella faccia diventa un problema ma nonostante le loro comprensibili paure il ragazzino, intanto liberatosi da un casco bianco da astronauta, si dimostrerà capace di abbattere i pregiudizi dei compagni di scuola e di trovare un suo posto nel mondo. Brilla un altro buon film sotto l’albero di Natale, è Wonder, un racconto di crescita che tratta la diversità con mano sensibile e lodevole equilibrio attraverso lo sguardo di Auggie ma anche attraverso quello di chi ha a che fare con lui – dalla sorella adolescente Via alla sua amica del cuore – analizzandone problemi e scelte. Ben scelto e ben diretto il cast – c’è anche un cameo di Sonia Braga -, chiari e decisamente raggiunti gli obiettivi, necessario comunque qualche fazzoletto in borsa.

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