Nella Londra vittoriana del 1843 se la passa maluccio il trentunenne Charles Dickens (Dan Stevens). Il famoso scrittore di Il circolo Pickwick e Oliver Twist da anni non pubblica più libri di successo, non ha idee né ispirazioni, è pieno di debiti, continua a mettere figli al mondo e ha un padre pasticcione. Fino a che, nonostante i problemi e le pressioni e grazie all’aiuto di traumi infantili partorisce la figura del cattivone e tirchio Scrooge (Christopher Plummer) e in sei settimane crea Canto di Natale, capolavoro senza tempo dedicato al Natale. Ecco un altro regalo cinematografico sotto l’albero, è Dickens: L’uomo che inventò Natale diretto dal regista indiano Bharat Nalluri, un biopic di buona confezione ma un po’ didascalico che però prende quota ogni qualvolta entra in scena Scrooge.