Misho, piccolo imprenditore di giorno e tassista per arrotondare di notte, resosi conto che il prestito richiesto gli costa il doppio ammazza il banchiere corrotto e si suicida. E mentre il suo gesto di ribellione genera un dibattito di portata nazionale sulla disperazione e il disagio della società civile, cinque colleghi e i clienti saliti a bordo dei loro taxi gialli percorrono le strade spettrali della capitale bulgara alla ricerca di una direzione, e il regista Stephan Komandarev attraverso le loro storie, infilate l’una dentro l’altra, dipinge con rigore, lucidità e molte parole la realtà odierna della sua Bulgaria, una realtà davvero drammatica.