Ha lavorato nel dopoguerra con grandi registi – quali Alberto Lattuada e Pietro Germi -, ha interpretato molti film di successo, spesso nel ruolo del cattivo, senza però diventare un divo nazionale, ha lavorato in teatro, in televisione, e come doppiatore. Stiamo parlando di Roldano Lupi (1909-1989) e all’attore milanese è dedicata ROLDANO LUPI. L’ANTIDIVO DEL CINEMA ITALIANO, rassegna in quattro titoli ai blocchi di partenza al MIC – Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121). Si comincia martedì 14 novembre alle 17 con Il cappello da prete di Ferdinando Maria Poggioli (replica il 24 alle 15), mercoledì 15 novembre alle 15 proiezione di La freccia nel fianco di Alberto Lattuada (replica il 28 alle 17), e a seguire, alle 17, di Il testimone di Pietro Germi (replica il 1° dicembre alle 15), gli altri due titoli selezionati sono Il delitto di Giovanni Episcopo di Alberto Lattuada (il 17 novembre alle 15 e il 30 alle 17) e Sissignora di Ferdinando Maria Poggioli (il 21 novembre alle 17 e il 29 alle 15), per saperne di più www.cinetecamilano.it