Björn Borg (Sverrir Gudnason, davvero somigliante) è il tennista numero uno al mondo, ha vinto il torneo di Wimbledon per quattro volte di seguito, è freddo, controllato, metodico e molto amato dalle folle. John McEnroe (Shia Labeouf) è l’avversario americano dal pessimo carattere detestato dal pubblico che nella finale del 5 luglio 1980, ancora a Wimbledon, voleva spodestarlo dal trono. Nasce da questa celebre nonché perfetta rivalità sportiva Borg McEnroe del regista danese Janus Metz, dove il leggendario incontro – come andò a finire è Storia, ma chi ancora non lo sa, aspetti di scoprirlo nel film – diventa lo spunto per scavare nei passati dei due tennisti, uomini diversi, giocatori diversi. Quando un film funziona, buonissima visione.