Lacittàintorno è un programma triennale di rigenerazione urbana, promosso da Fondazione Cariplo con un investimento complessivo di 10 milioni di euro, per favorire il benessere e la qualità della vita nelle città, in particolare nelle aree periferiche. Una sfida ambiziosa, che prende il via nel mese di ottobre a Milano, in due quartieri “pilota”: Adriano/Via Padova e Corvetto/Chiaravalle rispettivamente nelle aree nord-est e sud-est della città. È in queste zone, dove accanto alle criticità è presente un ricco tessuto di associazioni, cooperative sociali e gruppi informali, che Lacittàintorno vuole ampliare le opportunità, promuovere il protagonismo delle comunità nello sviluppo delle aree e “accendere le luci” con nuovi progetti artistici e di aggregazione, iniziative culturali e di dibattito al fine di renderle attrattive nel contesto cittadino.
“Dobbiamo partire dalle periferie. Per questo Fondazione Cariplo, grazie anche alla collaborazione con il Comune di Milano, è pronta con un grande progetto da 10 milioni di euro che punta sulle zone limitrofe per ritrovare l’identità della città a partire da attività legate alla cultura” – dichiara Giuseppe Guzzetti, Presidente di Fondazione Cariplo. “La cultura è in grado di rigenerare le periferie, con importanti ricadute positive sulla coesione sociale. Le periferie hanno un grande potenziale inespresso che confidiamo di riuscire a fare emergere con Lacittàintorno. Ricostruire le periferie non vuol dire dedicarsi solo ai muri delle case o degli immobili, vuol dire soprattutto ricucire le relazioni. La parola d’ordine è Comunità”.
Il programma Lacittàintorno si basa sulla collaborazione tra istituzioni, università, scuole, attori del privato sociale e dell’associazionismo locale, operatori economici e cittadini. Partner strategico in questa prima fase il Comune di Milano, con cui è stato siglato un accordo di collaborazione per promuovere lo sviluppo di alcune aree cittadine sperimentando azioni improntate all’inclusione sociale e alla sostenibilità. Un apporto fondamentale arriva dal Politecnico di Milano, che sta sviluppando a sostegno del programma un percorso di ricerca territoriale interattiva, che coinvolge cioè le stesse comunità fornendo quadri conoscitivi e strategici relativi ai contesti di intervento. Fulcro del programma sono i Community Food Hub, centri di gravità aperti e plurali, dove le persone potranno incontrarsi, fruire di servizi e partecipare ad attività culturali, aggregative, formative, orientate al lavoro e alla cittadinanza attiva. Luoghi polifunzionali in cui il tema universale del cibo verrà declinato in un’offerta di laboratori, corsi, conferenze e momenti ricreativi.
Il concetto di Community Food Hub è stato messo a punto grazie alla collaborazione con Fondazione Housing Sociale, prezioso compagno di viaggio che ha affiancato la fase di avvio del programma. Lacittàintorno punta anche a promuovere l’approvvigionamento dei prodotti a filiera corta attraverso lo sviluppo dei mercati e il coinvolgimento dei cittadini nella produzione del cibo grazie alla diffusione degli orti di quartiere. Il luogo individuato per ospitare il Community Food Hub del quartiere Adriano, cerniera tra Milano e Sesto San Giovanni, è l’ex asilo nido di Largo Bigatti. Proprio qui sabato 14 ottobre, dalle 12 fino a mezzanotte, si svolgerà Rompiamo le righe!, una grande festa popolare organizzata con l’Associazione Non Riservato per inaugurare il programma Lacittàintorno.
Rompiamo le righe!
Partendo da Largo Bigatti, molteplici iniziative si alterneranno in ogni angolo del quartiere Adriano e proseguiranno anche nelle settimane successive: musica live e danze, performance di light art, incontri, dibattiti e letture ad alta voce, giochi, spettacoli teatrali, clownerie e giocoleria, trek urbani, bike tour e attività sportive, restyling delle aree in disuso e creazione di orti urbani da adottare. Non mancheranno i momenti conviviali legati al cibo: cibo etnico ed etico, cibo che arriva da luoghi lontani, un’occasione per stare insieme e aprirsi ad altri mondi. Il 14 ottobre prende il via anche un fitto calendario di appuntamenti culturali realizzati con il supporto e la collaborazione preziosa di un grande numero di associazioni attive sul territorio.
Fino a dicembre 2018, infatti, i quartieri di Adriano/Via Padova e Corvetto/Chiaravalle accoglieranno Sottocasa: dai concerti jazz alle performance di light art, dalle maratone di lettura ai laboratori di disegno animato. Momenti plurali per arricchire la vita nei quartieri, per promuovere occasioni di scambio e d’incontro tra generazioni diverse, per attrarre pubblici dalla città, all’interno di un dialogo dinamico e vitale che avvicini i diversi attori della vita culturale e i cittadini.
All’interno del programma Lacittàintorno è presente anche l’arte relazionale come modalità di partecipazione dei cittadini nella produzione artistica: gli abitanti collaborano alla creazione di un’opera d’arte attraverso un processo che li porta a elaborare una nuova visione per il futuro del quartiere. Il primo intervento previsto è CIVIC MEDIA ART | media civici d’artista: un progetto internazionale ad Adriano, realizzato insieme all’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Italia e all’Associazione culturale cheFare: l’artista olandese Kevin Van Braak condurrà dei laboratori con adolescenti e anziani del quartiere, volti alla produzione di mezzi di comunicazione, come una radio comunitaria, una campagna di affissioni o un numero speciale di un periodico di quartiere. Lacittàintorno promuove inoltre momenti di riflessione trasversale sulla rigenerazione urbana e sulle sfide dello sviluppo sostenibile nelle città, coinvolgendo non solo architetti e urbanisti ma anche la società civile, il mondo dell’impresa, del commercio, dell’artigianato e i cosiddetti citymaker: è in questo spirito che il 23 e 24 novembre Lacittàintorno curerà una parte del convegno nazionale di urbanistica Urbanpromo, al Palazzo della Triennale a Milano.
A seguire, prenderà forma Altrecittà, un programma di incontri di riflessione sui temi della sostenibilità economica, abitativa, ambientale e sociale nelle città, sviluppato insieme a Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e che prevede il coinvolgimento attivo delle realtà associative presenti sui territori.
Grande attenzione è dedicata infine alle scuole e ai bambini che le frequentano: la Cooperativa Sociale Spaziopensiero sta coinvolgendo gli allievi delle scuole elementari delle aree Adriano/Via Padova e Corvetto/Chiaravalle nella scoperta del proprio quartiere e nell’elaborazione di idee e soluzioni per migliorare la qualità della vita.
“Come sosteniamo da tempo – dichiara il sindaco di Milano Giuseppe Sala –, riqualificare le periferie della città non significa soltanto investire nella ristrutturazione dei beni materiali, ma anche riempire di iniziative sociali e di aggregazione i quartieri, per coinvolgere chi li abita e dare a tutti una possibilità di riscatto. Abbiamo portato avanti questa nostra convinzione con il ‘Bando alle periferie’, che si è da poco concluso con una straordinaria partecipazione, e continuiamo a portarla avanti dando convintamente il nostro appoggio a progetti validi e importanti come Lacittàintorno di Fondazione Cariplo”.
La scommessa di Fondazione Cariplo è dunque che questa pluralità di iniziative, promosse in maniera sinergica e in collaborazione con gli attori del territorio, consenta alle comunità presenti e attive nelle aree Adriano/Via Padova e Corvetto/Chiaravalle, e in tutte quelle che saranno coinvolte successivamente, di trasformare i propri territori in nuovi centri d’attrazione e di stimolo per tutta la città.