E’ malata la giovane Maddy (Amandla Sternberg), ha un’immunodeficienza che la costringe a vivere da sempre dentro le mura di casa, sorvegliata da una madre iperprotettiva e da un’infermiera. Da diciassette anni Maddy guarda il mondo esterno attraverso grandi vetrate, e un giorno assiste all’arrivo di un nuovo vicino, il coetaneo Olly (Nick Robinson), che tenterà di contattarla. Lei, lui, la malattia, l’amore…: ci sono retorica, banalità e poco altro in questo polpettone che non svolge neppure la sua funzione – scatenare lacrime a dirotto – tanto è asettico ma che potrebbe anche trovare un pubblico di riferimento.