Isidoro detto Isi (Nicola Nocella) – diminutivo che però, come suggerisce il titolo, può anche essere letto come l’aggettivo inglese Easy – è un trentacinquenne obeso, ora dipendente dagli ansiolitici, un tempo pilota di go-kart di un certo successo. Ed è proprio in ricordo del suo passato che Il fratello maneggione (Libero De Rienzo) lo convince a mettersi al volante di un carro funebre fino in Ucraina per riportare laddove era partito il cadavere di un operaio caduto da un impalcatura del suo cantiere e del quale vuole liberarsi. Isi parte di malavoglia, deciso a svolgere in fretta la sua missione ma durante una sosta perde l’automobile ritrovandosi da solo con la bara appresso in terre lontane, desolate e sconosciute dove tutti parlano senza comprendersi… Brilla da qualche giorno al cinema Easy – Un viaggio facile facile, opera prima di Andrea Magnani, un film originale e stralunato che suscita sorrisi, riflessioni e una sconfinata tenerezza, regalatevelo.