Vivono dentro un camper nella campagna inglese del Gloucestershire i Cutler, una famigliona di nomadi con origini irlandesi dediti da tre generazioni al crimine e all’illegalità, mentre la polizia, che bene li conosce, li insegue senza però riuscire mai a catturarli. Chad (Michael Fassbender: bravo per quanto poco credibile come analfabeta) vorrebbe un futuro in sicurezza per la moglie e i due figlioletti, e giusto un altro colpo potrebbe aiutarlo a realizzare il suo sogno ma non sarà facile, dal momento che il padre nonché capobanda Colby (Brendan Gleeson) farà di tutto per ostacolare la decisione del figlio – quindi il distacco – e non interrompere la tradizione familiare. Riuscirà Chad a sfuggire al suo destino? Le psicologie dei personaggi, molte sequenze d’azione con buone dosi d’adrenalina, due grandi attori in ottima forma, una bella colonna sonora e un intuibile finale non tragico con morale annessa ad alleggerire la cupezza di fondo, per essere un debutto alla regia è un signor debutto.