Troy (Nicolas Cage), Mad Dog (Willem Dafoe) e Diesel (Christopher Matthew Cook) sono tre ex galeotti alle prese col colpo della vita, il rapimento di un neonato, che però va nel verso sbagliato complicando parecchio le cose… Paul Schrader, notevole sceneggiatore (di Taxi driver e Toro scatenato, per dire) e alle volte anche grande regista, dirige una sceneggiatura tratta dall’omonimo romanzo di Edward Bunker confezionando un film disperato, cupo e nichilista – il terzetto vorrebbe redimersi e cambiare ma continua a delinquere – che salta di continuo da un registro all’altro, peccato il risultato sia confuso e disordinato, violento all’inverosimile, a tratti ironico, a più tratti incomprensibile.
Paul Schrader, un genio spesso incomprensibile”
Molti gridano al capolavoro riferendosi a questo film per la ferocia, la crudeltà visiva del regista a suo tempo grandissimo sceneggiatore. però quello che vedrete sullo schermo è molto discutibile. Sospetta è la distribuzione nelle sale dell’opera a luglio, sinonimo di poca fiducia nella pellicola stessa. Più che un lungometraggio d’autore sembra un cortometraggio d’avanguardia sperimentale, nichilista senza speranza nell’umanità. Schrader rimane un artista a tutto campo, su questo non si discute, ma talvolta bisognerebbe tenerlo a freno.
Impresa impossibile e perciò se volete accomodarvi in poltrona preparatevi a tutto.
Buona visione…..