Marco (Flavio Parenti) ha lavorato come chef in America e ora fa molto suo malgrado l’operaio in una fabbrica di Udine, dove è nato e dove è tornato a vivere per motivi di famiglia, rinunciando così ai sogni di successo. A Udine ha ritrovato Claudio (Lino Guanciale), un caro amico innamorato della sua fidanzata e del suo negozio di libri. Quando però Claudio perde la vita in un incidente stradale Marco si ritrova ancora più solo, spaesato e insoddisfatto ma il destino si mette in mezzo iniziando a seminare sulla sua strada delle indicazioni che portano in Australia, di preciso in un ristorante di Melbourne, e uno dei segnali ha i capelli lisci lisci e neri con frangetta, ha a sua volta un grande sogno e si chiama Olivia (Maeve Dermody)… La voglia di andarsene e la paura di farlo, il valore delle radici e il loro peso, i genitori che invecchiano e la ricerca di un amore sicuro: parla di cose comuni e reali The Space Between, commedia agrodolce che la regista italo-australiana Ruth Borgobello ha girato in Friuli Venezia Giulia, sua terra d’origine, e nonostante una sceneggiatura imperfetta e incerta il film è gentile, delicato, affettuoso, ricco di atmosfere, di fiori, di bellezza, di sensazioni, di colori e di sapori, difficile non volergli bene.