Una lei (Matilde Gioli) disinibita e aggressiva abborda un lui (Matteo Martari) ombroso e introverso in un locale. I due, entrambi sulla trentina, si piacciono, lei gli chiede un passaggio, lui accetta, strafacendo decidono di passare la notte a casa di lei, in zona Pigneto. Ma è venerdì notte e non si trova un parcheggio, i due continuano a girovagare senza meta per ore in attesa si liberi un posto. L’attesa è vana, niente parcheggio niente sesso, i due intanto continuano a battibeccare e a stuzzicarsi, svelandosi, scoprendosi… Il cambiamento nei ruoli uomo/donna e le aspettative dei trentenni di oggi, lo spunto di partenza di 2night era buono, peccato lo svolgimento non ne sia all’altezza, con dei dialoghi di una banalità e di una modestia a volte imbarazzante e in una storia con due personaggi dentro una macchina per settanta minuti la scrittura era fondamentale.