Quasi tutti abbiamo vissuto un momento che ha segnato uno spartiacque nella nostra vita, nel senso che da allora nulla è stato più come prima. Per quattro amici tra i 30 e i 40 la linea d’ombra fu, nel marzo del 2008, la partenza da Roma a Madrid in occasione della partita tra i giallorossi e il Real Madrid al Santiago Bernabeu, finita 2 a 1 per la Roma. Il viaggio fu pieno di incontri e imprevisti, Francesco, prossimo al matrimonio, incontrò la bellissima Pilar ma anche Carlo, Giordano e Loco chiarirono dubbi e incertezze e presero importanti decisioni. Il calcio come spunto per raccontare una storia di amicizia e di crescita, niente di nuovo in Ovunque tu sarai, tutto è già visto e già stravisto sulle tracce di molto cinema, c’è tanta nostalgia canaglia e abbondanza – troppa – di musica ma è un esordio alla regia e quanto meno è sentito e vissuto.