Carcere di Bollate: Camus è in scena

di

26, 27 e 28 gennaio 2017 alle 21.00 IL ROVESCIO E IL DIRITTO, liberamente ispirato agli scritti giovanili di Albert Camus, II Casa di Reclusione di Milano – Bollate
con Carlo Bussetti, Michelina Capato Sartore, Lorenza Cervara,
Giacomo D’Angelo, Vincenzo D’Alfonso, Giuliana De Ponti,
Antonio De Salve, Davide Pini Carenzi, Salvatore Piscitelli
luci Ivano Frau, fonica Raffaele Scarcia
scene e costumi a cura di NABA – Chiara Casula, Erika Coco, Elettra Dini, Costanza Gorick, Alessandra Signorelli, Carlotta Boldracchi, Benedetta Notarandrea
drammaturgia e regia Michelina Capato Sartore

Camus 5 ph-angelo-redaelli

NUOVA PRODUZIONE 2017
II Casa di Reclusione di Milano – Bollate
Via Cristina Belgioioso 120 Milano
M1 Rho Fiera
ingresso dalle 20.15 alle 20.45

biglietti 15.00/10.00 euro – PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

Il rovescio e il diritto è una raccolta di saggi di Albert Camus, scritti fra il 1935 e il ’36 e pubblicati l’anno successivo in Algeria. L’opera organizza diversi scritti sul quartiere operaio Belcourt di Algeri, dove la famiglia Camus si era trasferita, e sui viaggi dell’autore alle Baleari, a Praga e a Venezia.
Nel suo libro Camus osserva con sguardo curioso attraverso le finestre socchiuse i molti destini che si incrociano intorno a una periferia incongrua, sulle rive di un mare abitato da gente di ogni dove, che cerca di capirsi in mezzo a dialetti e temperamenti diversi, scoprendosi infine gente povera, così povera da non saper quasi “parlare in lingua”…

La scena risuona allora di lingue povere, come povere sono le storie di questi personaggi ora approdati su una riva sperduta di Algeria, ora apparizioni di una periferia francese degli anni ’50, evocando storie di riscatti impossibili, di amori confusi, di silenzi impenetrabili e di ironia dolce, con la quale restituire alla vita il suo sapore più semplice: che è la vita stessa, la tua, l’unica che puoi avere.

La “rozza scrittura”, come la definisce lo stesso Camus molti anni più tardi, de Il rovescio e il diritto e Le nozze (la successiva raccolta di quattro saggi critici) è poesia asciutta e intensa. L’impressione di un amore ancora celato e trattenuto dal pudore, la percezione adulta di qualcosa che sia crudamente e sottilmente disvelato, il semplice e profondo senso delle esperienze del vivere traspaiono dalle pagine di Camus e si materializzano sulle scene di Teatro In-stabile.

 Per prenotare entrare sul sito www.cooperativaestia.org

Selezionare lo spettacolo desiderato nalla sezione “Teatro DENTRO”, scegliere la data
e cliccare su “PRENOTA”

Effettuare il login e seguire le indicazioni riempiendo tutti i campi richiesti

Riceverete una mail di conferma prenotazione entro pochi giorni con le istruzioni per l’uso

Per maggiori info estiacultura@cooperativaestia.org // Tel. +39 331 567 21 44

Leggi tutti gli articoli in Altri Quartieri.

Informazioni su Letizia Rittatore Vonwiller

Letizia Rittatore Vonwiller ha scritto e scrive per varie testate del gruppo Rizzoli (Io Donna, Casamica, Amica), occupandosi di attualità, arte, libri e bellezza. L'opportunità di lavorare per la bellezza le ha fatto scoprire un mondo affascinante. È convinta, come Dostoevskij, che "la bellezza salverà il mondo".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *