Rebecca, Beatrice, Federica, Ilaria, Alberto sono un gruppo di ragazzi che sono riusciti a trasformare in realtà un bisogno di cui tanto si parla, recuperare il cibo che nei mercati andrebbe buttato. Si incontrano intorno alle 13.30, quando il mercato sta per finire, con una bici-carretto fanno il giro delle bancarelle che offrono cassette di frutta e verdura matura e che quindi non potrebbero conservare.

Le cassette raccolte compongono una nuova bancarella di cassette accatastate ma di merce buona e gratuita offerta a tutta la cittadinanza.  Tutte le cassete vengono pesate, ogni giorno si contano 100 kg di frutta e verdura donata.

<<Il progetto è nato 2 anni fa, eravamo in due o tre adesso siamo in 20 volontari in tutta la città, su diversi mercati>> spiega Ilaria << adesso siamo in cinque mercati ma il nostro obiettivo è estenderlo ad ogni mercato in città, perché nulla vado sprecato ma ridistribuito soprattutto a chi ne ha bisogno>>.

<<Avere uno spazio apposito  è una questione anche di dignità, le persone non sono più costrette a rovistare in cerca di cibo ma cerchiamo di creare un vero e proprio metodo organizzato di redistribuzione che si rivolge non solo ad indigenti ma anche a chi non vuole che il cibo vada sprecato>>  aggiunge Alberto.

Si incontrano il Lunedì alle ore 14 via Cambini M1 Rovereto , il Mercoledì ore 14 piazzale Martini 90/91 92 , il Venerdì ore 14 via Termopili M1 Pasteur e il Sabato ore 16 piazzale Sant’Agostino M2, per chi fosse interessato ad aiutare come volontario questo progetto che crea un modo di fare la spesa gratuito ma pieno di sorrisi, simpatia, gentilezza.

Si avvicinano delle donne anziane  e nel loro sguardo si legge una gioia che va oltre il bene alimentare in sé, una gioia che deriva dalla tenerezza di avere dei ragazzi che, non per motivi economici, si prendono cura di loro come farebbe un figlio o un parente vicino. Una gioia che è nella cura di quei gesti premurosi  nell’ aiutarle a scegliere gli alimeti migliori, nell’ aiutarle a riempire le borse, a sistemarle nei carrelli della spesa.

Questi ragazzi sono in grado di rendere un piccolo tratto al limitare del mercato un posto magico e grandioso, in grado di togliere qualche tristezza perché ha in sé il valore che da senso profondo alla parola comunità.

Per chi fosse interessato a partecipare come volontario oppure a beneficiare di questa iniziativa per “fare la spesa” può contattare recuperamilano@gmail.com