Ispirandosi alla vicenda vera del neuropatologo nigeriano Bennet Omalu (Will Smith), Zona d’ombra – Una scomoda verità racconta la battaglia dell’integerrimo medico – ovviamente osteggiata dall’interessato e potente mondo del football americano, eccetto un medico dello sport (Alec Baldwin) prima connivente e in seguito pentitosi – per rendere pubblica la scoperta dell’encefalopatia traumatica cronica che colpisce i giocatori oggetto di continui e violenti colpi alla testa.
La storia è bella tantopiù che è vera e offre spunti interessanti, peccato lo svolgimento non denoti grandi guizzi di originalità, trasudi retorica ed ecceda in luoghi comuni.