Faustino Boioli, Medici Volontari Italiani Onlus
Qual è il suo quartiere?
Via Plinio/via Morgagni
Il quartiere ha una sua identità precisa? E qual è?
Sì: media borghesia: professionisti, commercianti… Pochi immigrati
Chi vi abita si riconosce in lui?
Sì, anche se il quartiere non ha forte personalità: è un quartiere “tranquillo”, con qualche stravaganza (ho una foto di 2 studentesse che prendono il sole su un tetto).
Ha una storia, aneddoto, episodio interessante sul suo quartiere?
Dieci anni fa è arrivato un pullman in piazza Lavater, all’inizio di via Morgagni: ha scaricato più o meno 70 persone e se ne è andato: uomini, donne, bambini… curdi, credevano di essere in Germania!!! Mezz’ora dopo c’erano già molti cittadini che hanno portato vestiti, coperte, viveri, dolci per i bambini…
In questi ultimi anni il quartiere è cambiato molto?
Direi di no: mantiene le sue caratteristiche essenziali. La novità è l’apertura di qualche ristorante etnico, e soprattutto “la bocciofila di via Morgagni”, una vera e bella bocciofila creata dal nulla e gestita da un gruppo di signori non giovanissimi: bocce, ma anche carte e… acqua frizzante del contiguo impianto comunale.
Quali sono i difetti del quartiere (rumore, movida, traffico, carenza di mezzi, troppi negozi)?Siamo forse un’isola felice a lato di corso Buenos Aires: ne godiamo i vantaggi, senza esserne travolti
Quali sono le cose belle?
La poco conosciuta Casa Museo Boschi Di Stefano, in via Giorgio Jan 15 (progetto dell’archietto Portalupi), una collezione unica, dal futurismo agli Anni 50, begli edifici d’epoca sparsi nel tessuto urbanistico. Non ci sono sconcezze edilizie e c’è il Grande Gillo Dorfles, che vediamo in giro da solo, a 105 anni.
C’è un mercato e lei ci va?
In via Eustachi, il martedì, interessante per i formaggi e il pesce.
Il Comune di Milano, secondo lei, lavora bene per rendere migliore la città?
Direi di sì: ma ci vorrebbero più vigili a controllare il territorio. Meno multe per i divieti di sosta e molte di più per chi viola le regole della mobilità e i fracassoni.
C’è qualcosa che consiglierebbe al Comune per migliorare il suo quartiere?
Un po’ più di pulizia non guasterebbe, ma questo forse concerne direttamente anche i cittadini, compresi quelli “canini”.
Nel suo quartiere ci sono aree verdi e sono curate?
Via Morgagni è di fatto un parco “stradale”, con alberi magnifici (che andrebbero potati…), e con aiuole che andrebbero curate.
Lei fai qualcosa per il suo quartiere? O le piacerebbe farlo?
Faccio attività di volontariato: ma sono un “traditore” perché sono attivo in zona Padova.