L’immagine scelta per la rassegna – eccola, a fianco – parla da sola: David Bowie è stato un artista poliedrico dai tantissimi volti, non solo in campo musicale e l’omaggio organizzato dalla Cineteca Italiana allo Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto 2) si concentra sulle interpretazioni cinematografiche del Duca Bianco.
Film, corti, documentari, tante rarità, si inizia venerdì 5, tra i titoli scelti ci sono Furyo di Nagisa Ôshima – dove Bowie è un ufficiale britannico -, Miriam si sveglia a mezzanotte di Tony Scott – qui è un vampiro molto erotico -, Gigolò di David Hemmings, L’uomo che cadde sulla terra di Nicolas Roeg, Moon di Duncan Johnson, L’ultima tentazione di Cristo di Martin Scorsese – dove interpreta Pilato -, le proiezioni continuano fino a giovedì 11 febbraio, per il calendario completo e altre notizie www.cinetecamilano.it