Nel 2005 un quartetto di investitori diversamente eccentrici – interpretati da Steve Carrell, Ryan Gosling, Christian Bale e Brad Pitt – aveva previsto il crollo dei mercati immobiliari del 2008 e i disastri connessi, scommettendoci sopra e guadagnandoci tanto: ecco in estrema sintesi La grande scommessa dove si racconta un dramma che più dramma coi toni di una commedia nera e dove il ritmo, i dialoghi e il montaggio sono così veloci, serrati e sincopati e la materia così ostica, poco chiara ma soprattutto poco chiarita che è difficile capirci qualcosa a meno che non ci si sappia districare tra mutui, swap, triple AAA, triple BBB, agenzie di rating e ancora concetti e sigle astruse, per quanto mi riguarda ci ho capito meno di nulla, mi è venuto il mal di mare, e mi sono parecchio annoiata.