QT8, il Quartiere Tranquillo n° 8 !

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QT8 ha nel suo nome la forza di un tweet; nella brevità dell’ acronimo (Quartiere Triennale 8) risuonano efficacemente i suoi contenuti riformatori, espressione della cultura innovatrice del secondo dopoguerra. Quando decido di visitare il quartiere so che non troverò “le pareti continue in fregio alle strade e alle piazze” – come voleva il suo progettista Piero Bottoni -, ma una varietà edilizia intercalata da ampi spazi “a verde”, non tutti veri e propri giardini.

La tradizionale piazza del quartiere non c’è e così la chiesa di Santa Maria Nascente trova affaccio su un incrocio di strade; più avanti lungo via Salmoiraghi  una scuola e verso la fine del viale, un fabbricato rivestito da una trama aperta di mattoncini sobria ma ricercata ed in tono con lo stile moderno del QT8. È un ostello della gioventù dove entrano ed escono con i loro zaini, giovani viaggiatori che forse (ahimé!) non si addentreranno mai tra le vie del quartiere.

Chiesa di Santa Maria Nascente

Chiesa di Santa Maria Nascente

Ostello della Gioventù

Ostello della Gioventù

Qui non ci sono architetture di pregio, ma l’ impianto è certamente d’ interesse: in via Agrigento come lungo via Gaetano Moretti ampi prati immaginati come giardini pubblici, si inseriscono tra gruppi di case a schiera. 

case a schiera di via Agrigento

case a schiera di via Agrigento

via Gaetano Moretti

via Gaetano Moretti

Ai margini il Monte Stella, che è grande anzi grandissimo; un vero parco pensato per un bel quartiere che ora si deve confrontare con il vicino Parco del Portello, costruito anche questo in pendenza su una collina artificiale. Il viale Renato Serra è il limite del quartiere, oltre il quale intravedo lo sviluppo di un altro mondo, ancora da scoprire…

Parco Monte Stella

Parco Monte Stella

Parco del Portello

Parco del Portello

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