Venerdì !9, alle 11, appuntamento in Vaticano dal Papa. E’ come sembra. Niente protocollo, molta spontaneità e una generosa e emozionante intuizione. Niente saluto, personale, alla famiglia Kennedy, ma una carezza, personale, a tutti i 120 atleti disabili mentali, che la famiglia americana rappresentava in quell’incontro con le Special Olympics.