Due impiegati, due scrivanie, e trent’ anni vissuti insieme nello stesso ufficio di provincia dove ogni anno è raccontato da una breve scena che scandisce i differenti percorsi di vita e dove tutti e trenta in poco più di un’ ora compongono un testo (scritto dallo stesso Tony Laudadio, che lo interpreta con Enrico Ianniello) snello, veloce, ironico, pungente, divertente, amaro (si ride molto nei primi anni, di meno via via che scorre il tempo).
Sogni, desideri, nevrosi, paure, ossessioni: di Giacomo, di Goffredo, ma non solo.
Fino al 21 dicembre in via Pier Lombardo 14, per saperne di più: www.teatrofrancoparenti.it
Interessante lettura, grazie mille. Procopio Palermo