Pietro (Raoul Bova) è un medico chirurgo e ha preferito la carriera alla famiglia, Francesco (Luca Argentero) vive alla giornata facendo lo stuntman e lo sciupafemmine: ecco in sintesi i due fratelli, unici perché agli opposti.
Quando Pietro ha un incidente – addio memoria! – tocca a Francesco doversene occupare, l’esperienza rieducherà entrambi.
Tutto è molto prevedibile ma anche una storia prevedibile può essere ben scritta: qui non lo è, la sceneggiatura è debole, le battute sono meccaniche, le incongruenze sono tante e il posizionamento di marchi e prodotti è troppo invadente.
Peccato, abbiamo così bisogno di commedie leggere.