Barbecue, regia di Eric Lavaine

di

barbecue-poster-ita

Antoine è un piacente cinquantenne, ha una moglie altrettanto piacente che tradisce di frequente, ha un inossidabile gruppo di amici da venticinque anni, fa sport, mangia e vive sano per tenersi in forma e scacciare le malattie. Un infarto gli fa cambiare registro – a quel punto tanto vale mangiare di tutto e di più, fregandosene di trigliceridi e colesterolo – e la nuova vita inizia proprio durante una vacanza con gli amici in una villa da sogno.

Grigliate, pregiati vini d’annata, ristoranti, champagne, baguettes, croissants, zuccheri e grassi a volontà ma soprattutto chiacchiere e mentre loro parlano, straparlano, si criticano, litigano, si tengono il muso, fanno pace, si lanciano battute, si prendono in giro, ridono, si deridono, si ripetono, rivelano segreti e dicono bugie in sala noi ascoltiamo.

Prendere o lasciare, Barbecue diverte o sfinisce: certo, nulla di nuovo nulla di che tutto trito e ritrito ma il fascinoso Lambert Wilson e gli altri interpreti valgono il prezzo del biglietto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *