ORTO SINERGICO AL MAGREGLIO

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foto orto magreglio

Quest’anno abbiamo deciso con le insegnanti di fare un orto a scuola.
Martedì primo aprile, abbiamo stabilito dove crearlo, dietro il giardino della scuola.
A preparare il terreno insieme a noi è venuto ad aiutarci il signor Di Ippolito, marito della maestra Lucia.
Con la motozappa, della maestra Paola, ha vangato la terra che si presentava molto dura, con tanti sassi e tante radici.
Abbiamo fatto il possibile per triturarla e farla diventare morbida.
Molti di noi lavoravano con le mani togliendo le erbacce, altri con le zappette, altri rastrellavano, alcuni raccoglievano i sassi con un secchiello e altri si divertivano con il tubo dell’acqua.
Tutti eravamo presi da questa nuova esperienza.
Beyene ha trovato una lucertola e l’ha mostrata a tutti i bambini più piccoli, poi l’ha lasciata libera.
I bambini di terza A hanno trovato dei lombrichi…ci sembrava di vivere in campagna!
Una volta preparato il terreno la maestra Paola ha comperato al mercato le piantine.
Lorena ha solcato con la zappa il terreno, noi abbiamo seminato alcuni fagioli e dei piselli raggruppati a tre o quattro.
In seguito abbiamo appoggiato sul terriccio le piantine e poi li abbiamo ricoperti con un sottile strato di terra.
Abbiamo piantato vari ortaggi: pomodori, cetrioli, insalata, melanzane, sedano, zucche e patate.
Altri bambini hanno portato delle piante aromatiche: la salvia, il basilico, la menta, il rosmarino.
La nostra maestra Lucia ha trovato nel magazzino di sua mamma in Abruzzo dei semi di piselli nani, di fagioli rampicanti, di zucchine e di meloni.
Abbiamo seminato tutto nell’orto, abbiamo attaccato la pompa al rubinetto e annaffiato le piante, infine abbiamo fatto le etichette con il nome e il disegno della pianta
Ogni giorno cerchiamo di aggiungere piantine e semi, la maestra Paola ha portato dal suo orto delle piantine di fragole e abbiamo fatto un bellissimo angolo.
Il nostro orto è quasi al completo!
Per noi bambini il lavoro è stato faticoso e duro ma anche emozionante e a dire la verità ci siamo sentiti dei veri “contadini”.
Siamo sicuri che presto vedremo un meraviglioso orto, lo cureremo, lo osserveremo, impareremo dal vivo giorno dopo giorno la nascita e la crescita di un vegetale.
Ora manca uno spaventapasseri a vigilare il nostro orto; presto lo realizzerà i compagni di quarta.
Speriamo che in futuro l’esperienza….CONTINUI!!!!!

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