Ringrazio Valentina Strada per la segnalazione e pubblico questa notizia presa dal su blog http://valentinastrada.blogspot.it
Acqua, farina e lavoro di persone con disabilità. Da questa “ricetta” è nato “Gustolab”, laboratorio che sforna quotidianamente pane bianco, integrale, pizze, focacce, grissini, torte, biscotti utilizzando solo farine biologiche certificate e altri ingredienti genuini: alimenti realizzati da persone con disabilità cognitiva o fisica sotto la guida di esperti fornai.
Nato dalla collaborazione tra “Via libera”, cooperativa sociale finalizzata all’inserimento lavorativo di persone con disabilità cognitiva, e “L’Impronta”, onlus della periferia sud di Milano (insignita dell’Ambrogino d’oro nel 2011) impegnata nel supporto educativo e assistenziale a disabili e alle loro famiglie, “Gustolab”, dopo un paio di mesi di rodaggio in cui il laboratorio ha fornito aziende della ristorazione, rivendite e mense aziendali, dal 31 marzo è diventato anche punto vendita per gli abitanti del quartiere e per chiunque desideri sostenere il suo progetto sociale.
“Siamo in via Santa Teresa 18/A, nei pressi del capolinea di piazza Abbiategrasso della linea 2 della metropolitana”, dice Andrea Miotti de “L’Impronta”, “una scelta determinata anche dalla volontà di fare un servizio al territorio in una periferia un po’ dimenticata e da valorizzare”.
Nel laboratorio i disabili vengono avviati al lavoro come apprendisti, imparano sia tecniche artigianali che a utilizzare apparecchiature moderne; dopo questa fase di inserimento e formazione sono stabilizzati con contratto Uneba (contratto collettivo nazionale di lavoro dell’Unione nazionale istituzioni e iniziative di assistenza sociale). “Venite a trovarci in laboratorio e potrete vedere come lavoriamo”, aggiunge Miotti. Un invito da accogliere.