A fine agosto gli abitanti del quartiere Ghini, Antonini, Verro, alle spalle di via Ripamonti, hanno trovato una lieta sorpresa: la riqualificazione dell’anfiteatro all’imbocco del parchetto tra via Verro e via Coari. Luogo di incontro di mamme e bambini, frequentato da giovani e anziani in lunghe soste a chiacchiera, comodo e accessibile… ma severo, una grisaglia di cemento da mettere tristezza… Ci hanno pensato i ragazzini del campus Bella estate – una iniziativa del Consiglio di zona e associazioni, sostenuta dal contributo dell’Università Bocconi – a restituire luminosità e allegria al luogo dipingendo parole e pensieri colorati. Hanno usato rullo e pennello, scelto e mischiato i colori, discusso le figure: due giorni di impegno fitto, sotto la guida del poeta e artista di strada Ivan che ha regalato il suo lavoro, spiegando il valore e il rigore di un segno lasciato sul luogo pubblico, e il messaggio che le parole possono comunicare. Si sono divertiti, e sono tornati a casa belli, stanchi, sporchi ma felici. L’effetto è tutto qui, in queste foto: un abbraccio di colore al quartiere, con un nuovo lessico famigliare, in cui ognuno può scegliere la sua parola. La più bella parola nata dal gruppo di lavoro?
FELICITTÀ, ovvero, qualcosa che si può fare con la buona volontò di tutti.