Nella Milano di oggi schiacciata dalla crisi Antonio Pane si guadagna da vivere rimpiazzando.
Un giorno sostituisce l’autista di un tram, un altro porta le pizze a domicilio, un altro ancora bada a una signora e via lavorando, senza però mai rinunciare alla propria dignità: Antonio è sempre disponibile ed è anche sorridente e contento perché domani forse arriverà un lavoro fisso ma per ora va così ed è comunque meglio di niente.
Antonio Pane è ben interpretato da Antonio Albanese e L’intrepido pur essendo un’opera difettosa e imperfetta è delicata, gentile e si fa volere bene e poi Gianni Amelio non cede alla disperazione ma semina ottimismo e dedica alla speranza anche la sequenza conclusiva del film.