Alberto Saporito ha sognato che il suo amico Aniello Amitrano è stato ammazzato dai vicini di casa ed è così convinto che il sogno dica la verità da denunciare la famiglia Cimmaruta; l’accusa si rivelerà infondata ma porterà a galla i lati peggiori di tutti – anziani e giovani, nessuno escluso -, in un girotondo di sospetti, accuse reciproche, invidie, bassezze varie e ipocrisie dove l’unico saggio sarà Zi’ Nicola, muto per scelta in mezzo a uomini che non sentono.
Le voci di dentro – commedia amara e pessimista scritta da Eduardo De Filippo nel 1948 per raccontare la deriva e la miseria morale dell’Italia del dopoguerra – riflette le tensioni e la sfiducia di quella di oggi. Toni Servillo firma la regia e interpreta Alberto Saporito, Peppe – suo fratello nella vita – è Carlo, fratello sulla scena: applausi a loro e all’ottima compagnia di attori. Ricco di testi preziosi il programma di sala.
Al Piccolo Teatro Grassi di Milano tutto esaurito e lista d’attesa a ogni replica, dal 27 marzo fino al 28 aprile; la commedia sarà al Teatro Argentina di Roma dal 7 al 31 maggio.
Per informazioni: www.piccoloteatro.org e www.teatrodiroma.net .